PIANTRAVIGNE: IERI E OGGI
Piantravigne è una frazione del comune di Terranuova Bracciolini, a 255 metri sul livello del mare. Tra le frazioni di Certignano e Malva.
Un borgo antico, medievale, 50 edifici, la maggior parte concentrata nell'agglomerato urbano dopo il vecchio lavatoio.
Il panorama è mozzafiato, perché la vallata è incorniciata dalle balze, questi calanchi d'argilla si sono creati dal ritiro delle acque dell’antico lago pliocenico che copriva il Valdarno.
La storia vuole che prima dell'attuale caseggiato fosse sede di un castello che venne distrutto alla fine del 1302 dai fiorentini dopo 29 giorni di assedio, nelle contese tra Bianchi e Neri.
Il castello di Piantravigne (Planium inter vineas), era una delle proprietà della famiglia fiorentina dei Pazzi che disponevano di terreni e manieri nel Valdarno.
Segui la sorte toccata al Castello di Piandimezzo (nella vicina attuale Castelfranco di Sopra) nel 1270.
Il paese, rispetto al passato, è diventato un borgo tranquillo in cui vivono una sessantina di famiglie, non ha più negozi, è sopravvissuto solo il piccolo bar dell'Acli a fianco della Pieve. Prima della pandemia ha ospitato ogni anno, nel periodo estivo, delle feste come "Terra ospitale" e "Calice di Stelle" occasioni per degustare i piatti tipici della tradizione.
Da sempre per la sua posizione è un luogo amato dai camminatori e chi ama il trekking. Uno degli itinerari del CAI, il sentiero dell'acqua zolfina passa proprio da Piantravigne (per saperne di più guarda la sezione itinerari)
La pieve di San Lorenzo
La chiesa posta nel centro del piccolo borgo è dedicata a San Lorenzo.
Nella pieve è custodito uno dei dipinti più antichi della Toscana raffigurante la Madonna con bambino affiancata da due santi.
Purtroppo l'autore è sconosciuto.
Si tratta di una tavola risalente al XIII secolo composta da tre assi di cui una in abete le altre due in pioppo.
Alla domenica mattina alle ore 9.00 si tiene sempre la funzione religiosa.
San Lorenzo fa parte della Diocesi di Arezzo, Cortona e San Sepolcro.
Attualmente la chiesa ha come parroco Mons. Enrico Gilardoni.
Una curiosità anche Persignano, il borgo al fianco di Piantravigne ha la chiesa consacrata a San Lorenzo, con lo stesso parroco.
Per saperne di più :
la scheda dal comune di Terranuova
la scheda della Chiesa Cattolica
Non solo Dante parla di Piantravigne
Piantravigne viene indirettamente menzionato nella Divina Commedia, nel XXXII canto dell'Inferno, con i fatti relativi al tradimento di Carlino dei Pazzi, pur sostenitore dei bianchi, permise alla parte avversa dei Neri di penetrare nel Castello di Piantravigne (luglio 1302) provocando il massacro dei suoi.
Aldilà di questa "storica" presenza, si parla del nostro piccolo borgo anche in pubblicazioni contemporanee.
SCANZI IN MOTO ALLA PERLA DELLE BALZE
Di Piantravigne scrive uno dei principali giornalisti politici italiani, l'aretino Andrea Scanzi, nel suo il suo libro "on the road" dal titolo "Con i piedi ben piantati sulle nuvole", un vero e proprio percorso sentimentale del bel paese, pubblicato per Rizzoli nel 2018.
PIANTRAVIGNE: LA SECONDA CASA DELLO CHEF
Simone Salvini, fiorentino classe 1969, è une delle figure più originali nel mondo dell'alta cucina con la predilezione per le ricette vegetariane.
Lo chef ha pubblicato diversi libri e in "La mia vita in verde" - Mondadori 2016 - racconta il suo legame con Piantravigne, suo "buen retiro" per prepare nuovi piatti. Ecco un passo dedicato al nostro borgo.
